IL D.LGS 106/2009 CORRETTIVO DEL D. LGS 81/2008 MODIFICA L'ART. 28, FACENDO DECORRERE L'OBBLIGO DELLA VALUTAZIONE DELLO STRESS-LAVORO CORRELATO A FAR DATA DAL 1° AGOSTO 2010.
QUALI SONO I RISCHI COLLEGATI ALLO STRESS-LAVORO CORRELATO?
SONO QUELLI CHE LA LETTERATURA SCIENTIFICA DEFINISCE COME RISCHI PSICOSOCIALI.
LA NORMATIVA DICE CHE BISOGNA VALUTARE IL "RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO", NON "LO STRESS CORRELATO AL LAVORO". NE CONSEGUE CHE CIO' CHE DEVE ESSERE VALUTATO E' IL "RISCHIO STRESS" NON LO "STRESS".
E' CHIARO QUINDI CHE LA VALUTAZIONE RICHIESTA E' DI STAMPO PSICOLOGICO ORGANIZZATIVO E NON CLINICO.
NEL METODO, LA VALUTAZIONE IMPLICA STRUMENTI ED APPROCCI DELL'ANALISI DI CLIMA, QUINDI LA DIAGNOSI NON E' SULLA PERSONA MA SULL'ORGANIZZAZIONE.
LA COLLABORAZIONE TRA MEDICO COMPETENTE E PSICOLOGO DEL LAVORO, INSIEME A DATORE DI LAVORO, RSPP E RLS E' SICURAMENTE LA STRADA MAESTRA.
PER TALE VALUTAZIONE, SONO D'OBBLIGO METODOLOGIE SCIENTIFICHE AFFIDABILI E MODALITA' FORMALI DI VALUTAZIONE. QUINDI RESTA CHIARA L'IMPOSSIBILITA' A RICORRERE AL FAI DA TE E ALL'IMPROVVISAZIONE DOCUMENTALE.
LE LINEE GUIDA PREVODONO UNA PROCEDURA MULTIMETODO I CUI CONTENUTI COMPRENDONO:
- MISURE OGGETTIVE = ANALISI DEI DATI
- MISURE DIRETTE = SOPRALLUOGO
- MISURE SOGGETTIVE = QUESTIONARIO E/O INTERVISTE
...IL DISCORSO VI HA INCURIOSITO?...CONTINUERA' PROSSIMAMENTE.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Post
Nessun commento:
Posta un commento